
IL ROCCA PASSA A FATICA, 2-1 AL COLLESANO
20/02/2013
USD ROCCA DI CAPRILEONE – SCD COLLESANO 2 – 1
CAPO D’ORLANDO – Tre punti dovevano essere, tre punti sono stati. Questo era l’obbiettivo principale per la capolista Rocca di Caprileone nella sfida valevole per la 24esima giornata del campionato di Promozione Siciliana Girone B contro il Collesano, obbiettivo faticosamente centrato. Poco importa se la formazione di mister Vicario, reduce dal ko di Terme Vigliatore, non ha brillato. In vista del rush finale bisogna soffrire e guadagnarsi ogni singolo punto sudando e senza mollare per non perdere il passo delle migliori.
Al “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando l’allenatore dei leoni è fedele al suo 3-4-1-2 e schiera Adamo tra i pali, affidandosi a Fazio-Giacobbe-Curasì in difesa, Smeriglia e Margò nel mezzo con Truglio e Onofaro a spingere sulle corsie e Iuculano dietro la coppia gol Marandano-Cicirello. Gli ospiti di mister Restivo si schierano con un camaleontico 4-5-1, con Micalizzi a dirigere le operazioni in mezzo al campo e Gagliano a recitare il ruolo di unico attore protagonista in avanti. Arbitra il signor Mazzarisi di Caltanissetta.
Dopo le prime fasi di studio, è il Collesano a trovare la prima conclusione a rete al 9′ di gioco. L’ala destra Di Palma calcia da fuori ma Adamo è reattivo e respinge in sicurezza. Il Rocca reagisce e alla prima sortita offensiva fa subito male. Onofaro dalla sinistra cambia gioco, dopo un tocco di Truglio la palla arriva sui piedi di Marandano che, freddamente, batte Musumeci. Al 12′ il Rocca conduce per 1-0. I padroni di casa sembrano controllare agevolmente la gara ma i biancorossi sono duri a morire. Al 25′ Sciortino mette i brividi ad Adamo dalla distanza. Il portiere biancazzurro smanaccia in angolo. È solo il preludio al gol del pari che puntuale giunge al 27′. Errore grossolano da parte della retroguardia locale in fase di impostazione, un rimpallo favorisce Gagliano che, appena dentro l’area di rigore, indirizza imparabilmente la sfera alle spalle di Adamo. Dopo aver centrato la base del palo, il pallone finisce in fondo al sacco, 1-1.
La capolista prova allora a svegliarsi. Onofaro al 29′ cerca il gol su calcio piazzato, Musumeci è attento. Al 35′ la difesa ospite però capitola. Il solito, tarantolato Onofaro va via sulla sinistra, entra in area e viene ingenuamente e platealmente steso da Mannisi: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta il bomber Marandano. Palla da una parte, portiere dall’altra e il Rocca è di nuovo avanti, 2-1. A questo punto tutti si aspettano dei padroni di casa dilaganti, che azzannano alla giugulare gli avversari. Niente di tutto questo. Il Collesano continua a disputare una buona gara e quando il direttore decide di mettere fine alle ostilità per l’intervallo, sono proprio gli ospiti a recriminare sul punteggio.
Il secondo tempo vede in campo un Rocca più determinato. Il Collesano fa fatica ad uscire dalla propria metà campo e i padroni di casa sfiorano più volte la rete. Al 50′ è Iuculano ad impegnare Musumeci dal limite dell’area ma l’estremo difensore ospite blocca sicuro. Poco dopo Marandano, servito pregevolmente da Onofaro, si coordina alla grande ma il suo mezzo collo esterno destro finisce di poco a lato. Al minuto numero 58 è di nuovo Onofaro a cercare la via del gol ma il suo sinistro è impreciso. Iuculano sfiora nuovamente la marcatura della sicurezza al 62′ ma il suo tiro è sporcato in angolo dalla difesa madonita.
Mister Restivo nota il calo fisico dei suoi e la pressione continua che i biancazzurri esercitano nei confronti della squadra palermitana e decide di operare qualche cambio. La mossa è corretta, il Collesano trova nuovo vigore e ricomincia a macinare gioco mentre il Rocca abbassa pericolosamente il suo baricentro. I biancorossi guadagnano campo ma non riescono mai ad impensierire davvero Adamo, se si eccettua la conclusione da fuori di Sciortino, deviata in angolo dal numero 1 dei leoni.
Al 77′ la più ghiotta delle occasioni capita sulla testa di Cicirello. Il giovane goleador sfrutta una punizione liftata di Onofaro per spedire a botta sicura il pallone verso lo specchio della porta avversaria. Musumeci si supera e con un balzo felino nega la gioia del gol alla punta a scacchi. Nel frattempo il Collesano prende fiducia e, anche se con un po’ di disordine, si riversa nella metà campo dei locali alla ricerca disperata del pari. In una dozzina di minuti di passione, però, i madoniti riescono a calciare verso la porta di Adamo in una sola occasione, con l’ottimo Micalizzi ma da distanza siderale. Il destro al volo del centrocampista è facile preda dell’estremo difensore locale.
Dopo 4′ minuti di recupero e tanta sofferenza, il signor Mazzarisi decide che va bene così. Il Rocca supera un buonissimo Collesano, sconfiggendo anche i propri demoni e le proprie insicurezze derivati dalla sconfitta con la Ciappazzi, e tiene lontane Spadaforese e Cefalù, entrambe vincenti e convincenti nelle vittorie casalinghe su Sacro Cuore Milazzo (4-0 perentorio degli arancioni ai rivali) e Torregrotta. Aspettando la sfida tra Igea e Real Calcio, il Rocca si porta sul +6 nei confronti dei barcellonesi prima del tour de force finale. Un finale di stagione che si annuncia di fuoco. Lo stesso fuoco che i leoni di Vicario dovranno ritrovare interiormente per riuscire a tagliare un traguardo che si vede ormai ad occhio nudo.
(Francesco Gugliotta)