CAPO D’ORLANDO – Vincere e vinceremo. Era questo l’imperativo dell’USD Rocca di Caprileone per la sfida del “Micale” contro il CUS Palermo e la missione è stata compiuta. Poco importano gli ultimi minuti sofferti e le tante occasioni sprecate nel pomeriggio in cui Igea Virtus e Cefalù impattano 2-2, consentendo ai biancoazzurri l’allungo in classifica. La partita per gli uomini di mister Vicario comincia subito bene. Già al 6′, infatti, Alessandro Truglio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo ottimamente calciato da Iuculano, sfrutta una torre di Venezia e porta in vantaggio i suoi con una rovesciata degna del miglior Silvio Piola. I padroni di casa giocano un calcio spumeggiante e al 16′ ancora Truglio spreca il raddoppio di testa dopo una grande cavalcata sulla sinistra di Onofaro. Poco dopo è un ispirato Iuculano a mettere in ansia l’estremo difensore ospite Nicosia, con un sinistro che fa la barba al palo. Al 20′, però, la doccia fredda: calcio di punizione dalla sinistra per il CUS Palermo, il regista Milano mette in mezzo e Adamo con un’uscita un po’ maldestra insacca il pallone nella propria porta per il pari della formazione giallorossa. Il Rocca non si scompone e continua a martellare la retroguardia ospite che si difende attuando spesso la tattica del fuorigioco. Al 29′ Onofaro mette in apprensione il CUS con una bella punizione che non ha però buona sorte. L’azione più pericolosa della prima frazione di gioco nasce comunque al minuto 39: rimessa laterale per in biancoazzurri, mischia in area e Abisso, il centrale difensivo dei palermitani, avventatamente cerca di servire il proprio portiere col petto. La palla sbatte sul palo e i giallorossi possono tirare un sospiro di sollievo. La ripresa si apre con lo stesso leit-motiv del primo tempo: il Rocca all’arrembaggio e il CUS a ripartire in contropiede. Il muro ospite ha vita breve. Al 54′, infatti, su un nuovo corner battuto dal solito Iuculano, è lesto Andrea Zingales ad avventarsi sul pallone e depositarlo in rete con un pregevole colpo di testa: 2-1 Rocca. A questo punto il CUS di mister Zappavigna deve cambiare approccio e si apre un po’, scoprendo il fianco agli avversari. I padroni di casa sono però troppo sciuponi. Tra il 69′ e il 70′ sono addirittura due le chances sprecate dagli uomini in maglia a scacchi. Prima Iuculano si fa contrare il sinistro, poi sul conseguente calcio d’angolo Truglio spara alto da posizione favorevole. L’ultimo quarto d’ora vede realizzarsi una girandola di cambi che ha il solo effetto di dare più freschezza alle due squadre senza però dare scossoni alla gara. Le emozioni le regala il signor Montalto da Trapani che decide di espellere in rapida sequenza per somma di ammonizioni prima Fazio e poi l’esterno destro ospite Cossentino. Dopo ben 6′ di recupero il direttore di gara decide che può bastare così. Il Rocca vince 2-1 sul CUS meritatamente e conquista tre punti che alimentano un sogno sempre più vicino alla realtà. La prossima sfida in quel di Patti sarà già decisiva per mantenere invariato il vantaggio nei confronti delle dirette concorrenti. Vincere e vinceremo. Ancora.

(Francesco Gugliotta)