25/11/2011

Dopo dieci stagioni esatte, l’ultima volta fu nel 2001/2002, torna in scena il derby tra Rocca e S.Agata. Reduci dal momento magico che ha fruttato tre vittorie consecutive, i caprileonesi cercheranno in tutti i modi sbancare il prevedibile bunker santagatese per centrare un poker che mai prima d’ora e’ stata realizzato in “promozione” dai biancazzurri. Mister Vicario per l’attesa sfida di sabato, dovra’ pero’ fare a meno del pilastro difensivo Giacobbe, appiedato dal giudice sportivo per un turno. A tal proposito, e’ quasi certo il riordino della linea difensiva, da tre a quattro, col conseguente cambio di modulo. Curiosamente, dal punto di vista statistico, in Rocca-S.Agata s’incontrano il penultimo attacco casalingo (quello del Rocca) e il penultimo attacco esterno (quello del S.Agata). La partita tra le due compagini e’ anche e soprattutto la sfida dei tanti ex, sono ben 5 infatti i calciatori del Rocca che hanno indossato in passato la maglia del S.Agata: Adamo (ha vinto un campionato di promozione nel 2004/2005), Carbonetto (l’anno passato in eccellenza), Smeriglia (prodotto del vivaio), Cortese (stagione sfortunata per lui nel 2009/2010 a causa di un infortunio) e poi senza dubbio l’uomo piu’ atteso, ovvero Antonio Cannistraci, santagatese purosangue che ha giocato le ultime due stagioni nella sua citta’, dividendosi tra promozione ed eccellenza. La squadra in settimana si e’ allenata regolarmente, dividendosi tra campo e palestra, e nell’ambiente si scalpita per affrontare i cugini di mister Sardo Infirri (per un po’ dovra’ fare a meno del difensore Calogero Regina, infortunatosi nell’ultima gara). In occasione del big-match, la societa’ ha indetto intanto la giornata biancazzurra: sospesi gli abbonamenti, si paghera’ il tagliando unico di 5 euro. L’augurio innanzitutto e’ che vinca lo sport. (D.B.)