18/05/2011

Riceviamo e pubblichiamo dal mister Calogero Armeli

La stagione che si è appena conclusa è stata una delle più belle della mia carriera di allenatore.
La gioia di essere arrivati in promozione è ancora grande e mitiga sicuramente quel velo di delusione per la sconfitta nella finale di coppa. Finale che avremmo anche potuto vincere vista la mole di gioco e di occasioni da goal prodotte. Arrivati dunque alla conclusione , sento di dover fare alcuni ringraziamenti:
Voglio iniziare dalla Società in tutta la sua dirigenza per la fiducia che mi ha dimostrato ad inizio stagione quando ha scelto di affidare la squadra al sottoscritto; non posso nascondere però che nel corso dell’anno ci siano state delle incomprensioni e dei momenti in cui il pensiero mio è quello di alcuni componenti della dirigenza andavano in direzioni opposte.
Un grande e profondo grazie va a tutta la tifoseria bianco azzurra che mai come quest’anno è stata presente al campo ed anche in trasferta. In particolare vorrei esprimere la mia gratitudine al tifoso Daniele Truglio che oltre ad avere incitato la squadra mi è sempre stato vicino nei momenti difficili e di incomprensione con la società, cercando di fare da tramite per risolvere le incongruenze che si erano create.
Non posso poi non citare in questa mia serie di ringraziamenti Calogero Mancuso. E’ stato il migliore dei collaboratori che si potessero avere, sempre attento a seguire le mie direttive, sempre presente anche e soprattutto nei momenti difficili. Il suo lavoro è stato importantissimo ed apprezzato anche da tutti i giocatori.
Parlando di collaboratori ringrazio poi tutti coloro che fanno parte dello staff tecnico e medico che hanno contribuito con il loro lavoro a raggiungere traguardi insperati.
Voglio concludere ringraziando uno per uno tutti i miei ragazzi che sono stati fantastici e lo hanno dimostrato fino all’ultimo minuto dell’ultima sfida col Salemi. Nella mia mente ho, ed avrò per sempre ognuno dei volti di questi fantastici giocatori, avrò per sempre nelle orecchie le urla di gioia alla fine della semifinale col Atl. Caltanissetta e i singhiozzi per una sconfitta amara col Salemi.
Conserverò per sempre un ricordo speciale di ognuno di loro, dal più giovane al più esperto. Nulla potrà mai cancellare quello che abbiamo fatto insieme quest’anno e per questo motivo mi sento legato ancora di pìù a questo gruppo fantastico.
Mr. CALOGERO ARMELI