ROCCA, SCONFITTA INGIUSTA! TERMINA 0-1 CONTRO IL CITTA’
16/01/11
Davanti ad uno splendido pubblico termina esattamente dopo un anno l’imbattibilita’ interna dei biancazzurri. Allora a passare al “Comunale” fu la Ciappazzi, vittoriosa poi al termine del torneo, con una rete di Paolino Cannuni (tra l’altro presente in tribuna), oggi e’ stato il Citta’ di S.Agata a vincere con identico punteggio, ma forse con minor merito. C’e’ da dire comunque che l’USD visto in campo non ha per niente demeritato e se ha perso, piu’ di qualche responsabilita’ e’ da attribuire al signor Pennino della sezione di Palermo, autentico protagonista della giornata. Venendo al calcio giocato, sia il Rocca che il Citta’ per l’importante impegno hanno potuto schierare le migliori formazioni. Gia’ dal primo minuto, il Citta’ partiva forte, aggredendo l’avversario sulla meta’ campo e cercando di sfruttare con passaggi filtranti il micidiale trio d’attacco di cui dispone. Al 5′ e’ Calabrese ad avere subito una ghiotta occasione. Su un perfetto assist di Micalizzi l’attaccante sanfratellano superava Venezia, ma il suo tiro colpiva la traversa. Al 20′ su una punizione dalla trequarti era Rakipi a colpire di testa, ma il suo tiro risultava centrale. Al 30′ il Rocca si fa vivo dalle parti di Adamo. Onofaro con una delle sue sgroppate, seminava un paio di avversari e calciava in diagonale, costringendo il portierone ospite a distendersi. Al 45′ su un cross proveniente dalla destra, era Alioto a colpire al volo, ma un attento Lionetto deviava in angolo. Nella ripresa, nonostante si assista ad un monologo da parte dei padroni di casa, a passare e’ il Citta’. Al 20′ infatti, su un’azione di calcio d’angolo per il Rocca, con la squadra sbilanciata gli ospiti ne approfittavano e in contropiede con ben due giocatori in netto fuorigioco (Alioto e Maiorana), trovavano il gol partita con Maiorana, che a porta vuota non poteva sbagliare. Subito dopo la rete ospite, mister Armeli metteva in campo Pettignano, Sambe e Drago, con quest’ultimo costretto ad abbandonare il campo dopo appena 5′ insieme al difensore ospite Brunello, per reciproche scorrettezze. Il Rocca nel finale ha cercato in tutti i modi di sbancare il bunker avversario. Ma con una conduzione arbitrale assai discutibile, e la scarsa classe di qualche giocatore ospite (spesso e volentieri si e’ arrivati al limite del ridicolo), non si e’ riusciti a creare chiare occasioni per segnare. Al termine del match, a parlare e’ il presidentissimo Salvatore Giacobbe. Ed e’ un fiume in piena, “Non ho assolutamente niente da rimproverare ai ragazzi, hanno dato il massimo oggi per cercare di fare risultato. Purtroppo mi rendo conto che con una direzione arbitrale del genere non era facile. La mia rabbia e’ soprattutto rivolta verso le designazioni da parte della lega. Non e’ per niente accettabile, che societa’ come la nostra o il Citta’, che lottano per la promozione, in uno scontro diretto del genere debbano fare i conti con l’inesperienza e la mancanza di personalita’ di un ragazzino di vent’anni. Se deve essere cosi’, inutile fare sacrifici in estate”.(D.B.)